Descrizione
Il Museo Permanente d'Arte Moderna e Contemporanea di Ortezzano è un'istituzione culturale di rilievo situata nel pittoresco borgo di Ortezzano, nelle Marche. Questo museo è dedicato alla valorizzazione e alla promozione dell'arte moderna e contemporanea, offrendo ai visitatori un'opportunità unica di esplorare opere di artisti italiani e internazionali.
Guido Giavini nasce a Busto Arsizio nel 1927, vive e lavora a Olgiate Olona. Esordisce nel mondo dell’arte negli anni 50. Agli inizi amava disegnare in bianco e nero, ritraendo villaggi africani del Kenia e della Tanzania. Negli anni successivi introduce il colore: mix idrosolubile di olii e acrilici acquerellabili, di sua esclusiva formulazione, chiamato Polacroil. Detti colori esaltano la cromaticità delle opere dando spazio alla sua perenne propensione per la ricerca di carattere matericofisica. Le sue opere sono presenti attualmente all’interno di prestigiose collezioni di tutto il mondo. Nella sua città natale, presso la raccolta civica d’arte del palazzo Marliani Cicogna, si possono visionare opere del Giavini. Altro importante lavoro del maestro è la via Crucis, presso la chiesa di Olgiate Olona. La peculiarità pittorica del Giavini si articola in sei filoni artistici: 1° filone Sperimentazione e figurazione ad impatto impressionistico 1950-1970 2° filone Figurazione e paesaggi con evidenti cenni di astrattismo. Inizio di una matericità contenuta 1955-1980 3° filone Astrazione, massima matericità (nascita pittoscultura) e reticoli spaziali. Filone maggiormente prolifero. 1970-2000 4° filone Serie delle acque e degli ori. Raffigurazioni più astratte rispetto alle precedenti. 1995-2010 5° filone Bassorilievi pittorici. Opere completamente astratte con forte valenza onirica e metafisica. 2006- 2012 6° filone Bassorilievi ipermaterici. Fusione fra il terzo e il quinto filone. Massima dinamicità con esiti cromatici di elevatissimo interesse visivo.
Modalità d'accesso
Luogo privo di barriere architettoniche e accessibile a tutta la cittadinanza
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 3 settembre 2024, 14:55